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Ecoturismo (o turismo sostenibile) significa essenzialmente una cosa: viaggiare in maniera responsabile!
Si tratta di una tipologia di turismo vissuta secondo i principi di giustizia sociale ed economica nel pieno rispetto dell’ambiente e delle culture.
In realtà, non si tratta di una definizione recente. I principi del turismo responsabile principles furono in effetti introdotti alla fine degli anni 80 per indicare l'impatto etico del turismo sulle comunità locali, mentre il concetto di turismo sostenibile veniva utilizzato per descrivere l'impatto del turismo sull'ambiente a livello di inquinamento e degrado ambientale.
Oggi invece le due definizioni tendono a sovrapporsi e l'espressione ecoturismo sembra contemplare entrambe.
Come si pratica l'ecoturismo?
Esistono diversi modi per viaggiare in maniera consapevole all'insegna del rispetto per la natura, l'ambiente e le persone. Una particolare attenzione va dedicata a:
Mezzi di trasporto
Sharing, ovvero condivisione è la parola d'ordine! Treni, pullman, mezzi pubblici e condivisi sono quindi da prediligere per ridurre le emissioni di Co2 immesse nell'atmosfera.
Scelta dell'alloggio
Preferire hotel, B&B o agriturismi che prevedono menù a km zero, fanno la raccolta differenziata o sposano alcuni concetti legati alla bioedilizia può fare la differenza se effettuato da tutti e in maniera consistente. Anche in Italia esistono infatti alcuni portali web che includono solo le strutture sostenibili.
Rispetto per l'ambiente
L'atteggiamento nei confronti della natura rimane l'elemento cardine dell'ecoturismo. Avere rispetto per ambiente, mare e paesaggi significa non inquinarli, non deturpare i patrimoni artistici e culturali, avere riguardo per la cultura e la tradizione dei luoghi che visitiamo.
...Perchè il rispetto non va mai in vacanza!