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Lusso sostenibile. Quello che per anni è parso essere un ossimoro, diventa una contemporanea tendenza!
Anche il settore del lusso, dai gioielli alla cosmetica, comincia in effetti ad interrogarsi in merito alle esigenze, ai bisogni e alle richieste di consumatori sempre più consapevoli ed informati. La notorietà della marca ed il prestigio del brand non costituirebbero più l'unica garanzia di cui il consumatore ha bisogno.
Impatto ambientale, effetti sulla salute, condizioni dei lavoratori e indicazioni sulle modalità di allevamento di animali, sono solo alcuni dei criteri che guidano le scelte di acquisto dei consumatori e che mostrano come la reputazione di un brand passi sempre di più attraverso la sostenibilità.
Il lusso dell'ostentazione e della superficialità è ormai un lusso obsoleto che mal si concilia con il diffuso desiderio di eco-sostenibilità. Il lusso dello sfoggio lascia quindi sempre più spazio ad un lusso sostenibile, accessibile, etico, rispettoso dell'uomo e dell'ambiente.
Lusso sostenibile: Lamborghini dà l'esempio
Sempre più numerosi sono dunque i marchi di prestigio che intraprendono iniziative legate all'eco-compatibilità. Lamborghini è una di queste.
La partnership tra Regenesi e il noto marchio automobilistico è infatti sfociata in una collezione di accessori di lusso nati dal recupero e dalla rigenerazione di materiali provenienti dalle linee produttive Lamborghini.
Una collaborazione che rappresenta la fusione di due mondi diversi, uniti nella ricerca dell'eccellenza e del made in Italy, per dar vita ad una nuova filosofia dove il lusso diventa sostenibile.
Un progetto in Co-branding all'insegna dell'innovazione eco-compatibile che ha arricchito entrambi i brand. Regenesi, che da sempre è garanzia di bellezza unita alla sostenibilità ha così aggiunto valore ad uno dei punti di riferimento del lusso made in Italy.
Uno scambio vincente di qualità, esperienze e conoscenze a testimoniare che solo la bellezza sostenibile salverà il mondo!